Soggetti ammissibili
Micro, piccole e medie imprese (PMI) e professioniste che rientrano in una delle seguenti tipologie:
-imprese individuali il cui titolare è una donna residente nel Veneto da almeno due anni;
-società di persone o società cooperative in cui la maggioranza dei soci è costituita da donne o la maggioranza delle quote di capitale è detenuta da donne, residenti nel Veneto da almeno due anni;
-società di capitali in cui la maggioranza dei componenti dell’organo di amministrazione è costituita da donne o la maggioranza delle quote di capitale è detenuta da donne, residenti nel Veneto da almeno due anni;
-consorzi costituiti per almeno il 51 per cento da imprese femminili;
-professioniste iscritte agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali contenute nell’elenco di cui al comma 7 all’articolo 2 della legge 14 gennaio 2013, residenti in Veneto da almeno due anni.
Requisiti al momento della presentazione della domanda:
– in caso di pmi: essere regolarmente iscritte al Registro delle Imprese alla data del 20 Gennaio 2023;
– in caso di professioniste: essere iscritte agli ordini professionali oppure aderire alle associazioni professionali iscritte nell’elenco tenuto dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, essere titolari di partita iva alla data del 20 Gennaio 2023; non essere lavoratrici dipendenti o pensionate;
– esercitare un’attività economica classificata con codice ISTAT ATECO 2007-2022 primario e/o secondario nei settori indicati nell’Allegato B al Bando;
– avere l’unità operativa in cui realizza il progetto in Veneto. La predetta localizzazione deve risultare da visura camerale (per le professioniste dal certificato di attribuzione di partita iva) o essere aperta entro il 18 Dicembre 2023;
– essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposta a procedure concorsuali;
– essere in possesso dei requisiti di onorabilità di cui all’art. 1 della legge regionale 11 maggio 2018, n. 16.
Agevolazione prevista
Per le PMI:
Contributo in conto capitale del 30%, (contributo minimo di € 6.000 per un progetto di € 20.000, contributo massimo di € 51.000 per un progetto di € 170.000).
Per le professioniste:
Contributo in conto capitale del 30%, (contributo minimo di € 3.600 per un progetto di € 12.000, contributo massimo di € 12.000 per un progetto di € 40.000).
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese sostenute a partire dal 1° Gennaio 2023 relative all’acquisto di beni materiali e immateriali e servizi rientranti nelle seguenti categorie
Per le PMI:
a) macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature nuovi di fabbrica;
b) arredi nuovi di fabbrica (max € 15.000);
c) negozi mobili;
d) autocarri furgonati a esclusivo uso aziendale (spesa forfettaria di € 10.000);
e) opere murarie e di impiantistica (massimo € 10.000);
f) spese per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili (max € 8.000 fino a 20 kW – max € 20.000 superiori a 20 kW);
g) software e realizzazione di sistemi di e-commerce (massimo € 10.000);
h) spese generali (spesa forfettaria di € 3.500);
i) spese per la riqualificazione e il potenziamento dei sistemi e degli apparati di sicurezza (massimo € 16.000).
Per le professioniste:
a) macchinari, impianti produttivi, hardware, attrezzature nuovi di fabbrica;
b) arredi nuovi di fabbrica (max € 5.000);
c) opere murarie e di impiantistica (max € 3.000);
d) software e realizzazione di sistemi e-commerce (max € 4.000);
e) spese generali (spesa forfettaria di € 2.000).
Il progetto ammesso all’agevolazione deve essere concluso ed operativo entro il 18 Dicembre 2023.
Presentazione
La domanda può essere presentata a partire dalle ore 10.00 del giorno 16 Febbraio 2023, fino alle ore 12.00 dell’8 Marzo 2023.
Bando con graduatoria a punteggio.
Lo Studio è a disposizione per ulteriori chiarimenti
17/02/2023